Circolare Gabrielli: Tra SAFETY e SECURITY

Tra SAFETY e SECURITY – La Circolare Gabrielli del 7 giugno 2017

Quali le procedure e gli obblighi da attuare per essere in regola nell’organizzazione di una manifestazione?

La Circolare Gabrielli prevede che l’organizzatore/gli organizzatori predispongano un piano di impiego di un adeguato numero di operatori, appositamente formati, con compiti di accoglienza, instradamento, regolamentazione dei flussi anche in caso di evacuazione, osservazione ed assistenza del pubblico.

Come qualificare, formare ed informare gli OPERATORI EVENTI [denominati anche Steward Eventi] non è indicato in nessuna normativa o circolare, è pertanto compito dell’organizzatore poter dimostrare in maniera oggettiva il rispetto di questi adempimenti.

Una valutazione dei soggetti, una formazione reale, concreta, documentata, un’informazione puntale e specifica, diventano pertanto dei requisiti indispensabili per poter rispettare quanto previsto dalle normative.

La scelta dei formatori, del progetto formativo e dei relativi contenuti, sono requisito indispensabile per la tutela dell’organizzatore e per un corretto svolgimento dell’evento.

Un errore nella valutazione può portare a conseguenze gravi (anche in ambito penale e risarcitorio) e pertanto gli organizzatori devono poter “dormire sonni tranquilli” mediante una corretta pianificazione di tutti gli aspetti e la scelta di partner affidabili a cui affidare la progettazione della sicurezza dell’evento e la corretta esecuzione di tutti i passaggi legati alla safety dell’evento stesso.

 

Per saperne di più visita il sito: CircolareGabrielli.it

 

Circolare Gabrielli

 

 

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