Esperti qualificati radioprotezione: Circolare nr. 36/2014 del Ministero del Lavoro

Circolare n. 36 del 24 dicembre 2014

Esperti Radioprotezione: dal Ministero del Lavoro alcuni chiarimenti relativi allo schema attestazione del tirocinio propedeutico

Con la circolare n.35 del 24 dicembre 2014, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali fornisce chiarimenti relativi allo schema di attestazione del tirocinio propedeutico all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco nominativo degli esperti qualificati di cui al Decreto Legislativo n.230/95 e s.m.i.

 

 

 

 


INFO

Esperti qualificati

Nell’ambito della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, la divisione III della Direzione Generale delle Relazioni industriali e dei rapporti di lavoro gestisce le procedure per l’iscrizione agli elenchi degli  esperti qualificati.

Gli esperti qualificati sono tecnici ai quali i datori di lavoro affidano l’incarico di svolgere la sorveglianza fisica dei lavoratori esposti al rischio da radiazioni ionizzanti, in possesso delle cognizioni e dell’addestramento a ciò necessari, quali definiti dall’allegato V del Decreto Legislativo n. 241 del 26 maggio 2000.

 

Normativa di riferimento:

Il candidato può effettuare la procedura di presentazione della domanda di esame di abilitazione per l’iscrizione negli elenchi degli esperti qualificati, di cui all’ Allegato V del Decreto Legislativo n. 241 del 26 maggio 2000 (pubblicato nel S.O. n. 140/L alla G.U. n. 203 del 31 agosto 2000 – serie generale), sia mediante l’invio della documentazione per posta ordinaria che, in alternativa, per via telematica.

In tale ultimo caso, l’interessato, che sia in possesso di casella di Posta Elettronica Certificata di cui all’art. 48 del d.lgs. n. 82/2005, potrà inoltrare la documentazione (schema di domanda e relativi allegati) al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata: dgtutelalavoro@mailcert.lavoro.gov.it.

L’Amministrazione, ricevuta la documentazione, avvierà l’istruttoria per l’iscrizione nell’elenco degli esperti qualificati, procedendo allo scambio di informazioni e documenti con il candidato – ad eccezione di quelli soggetti all’applicazione dell’imposta di bollo – unicamente tramite PEC, inoltrandoli all’indirizzo di posta elettronica certificata espressamente dichiarato dallo stesso nello schema di domanda.

 

Modulistica per l’ammissione all’esame di abilitazione

  1. Schema di domanda
  2. Schema di attestato di tirocini
  3. Elenco dei conti correnti postali

 

Modulistica per l’iscrizione nell’elenco degli esperti qualificati

1.Schema di domanda 

 

Elenco

L’elenco comprende gli iscritti ai tre gradi di abilitazione. La cifra che precede il numero di iscrizione indica il grado di appartenenza (“1” per il primo grado, “2” per il secondo grado e “3” per il terzo grado di abilitazione).

Per la consultazione degli elenchi ufficiali è possibile rivolgersi alla D.G. Relazioni industriali e rapporti di lavoro – Divisione III.

 

Elenco degli esperti qualificati al 1 aprile 2014
Esperti qualificati primo grado limitazione attività sanitarie
Esperti qualificati secondo grado limitazione attività sanitarie

Esperti qualificati  FAQ

  • Esiste un programma?
    Si. Allegato V, punti 10, 11 e 12 del Decreto legislativo 26/5/00, n.241 pubblicato sul s.o.n. 140/L alla G.U. n. 203, del 31 agosto 2000 – serie generale;
  • Su quali testi si deve studiare?
    Non esistono, al momento, testi ufficiali;
  • In cosa consiste l’esame?
    In un colloquio orale;
  • Quanto tempo prima ed in che ordine si viene convocati?
    Almeno 15 giorni prima, tramite servizio postale, in ordine cronologico, in base al protocollo di arrivo della domanda;

  • Se non ci si presenta agli esami si può essere riconvocati nella stessa sessione ed altrimenti la tassa può valere per l’anno successivo?
    No, non si può essere riconvocati e per sostenere gli esami nella sessione successiva bisogna riprodurre una nuova domanda pagando nuovamente la tassa.

  • A chi deve essere inviata la comunicazione di inizio tirocinio?
    La comunicazione va inoltrata alla Direzione Provinciale del lavoro competente per territorio, tramite raccomandata A/R o altrimenti consegnata a mano, che provvederà ad effettuare i necessari controlli durante i tirocini stessi.

  • Quali sono le informazioni da indicare e i documenti da allegare alla domanda di ammissione all’esame?
    Alla domanda deve essere allegato:
    1) originale dell’attestato di tirocinio firmato dall’esercente delle sorgenti o da chi ne ha la delega e deve contenere per ciascun grado l’indicazione del periodo di inizio e fine tirocinio, il numero delle giornate effettivamente svolte, il dettaglio delle sorgenti oggetto del tirocinio, il nominativo dell’esperto qualificato che ha seguito il candidato durante il periodo di tirocinio. Il tirocinio non è richiesto per coloro che sono in possesso di diploma di specializzazione post-laurea in fisica sanitaria o specializzazioni equipollenti;
    2) La ricevuta originale del versamento della tassa d’esame il cui ammontare è di € 200,39 come stabilito dal decreto 8 giugno 2001, pubblicato sulla G.U. del 29/08/2001 serie generale n.200.
    Tale versamento può essere effettuato direttamente presso la Tesoreria provinciale dello Stato, territorialmente competente, ovvero sul conto corrente postale (il numero di conto corrente deve essere verificato presso la tesoreria stessa) intestato alla sezione medesima, con l’indicazione della causale di versamento e l’imputazione al capo XXVII, capitolo di entrata 3670.

 

[Fonte: Ministero del Lavoro ]